Apricale

Uno dei vantaggi di soggiornare ad Apricale è senz’altro quello di avere a disposizione un grande patrimonio ambientale, oltre che storico e culturale. Il modo migliore per apprezzarlo è quello di immergersi direttamente nella natura, dedicandosi a escursioni che consentano di conoscere il territorio nel migliore dei modi. Qual è il modo migliore? Semplice, respirare a pieni polmoni la magica atmosfera dell’entroterra ligure. Apricale, il borgo baciato dal sole, è un punto di partenza privilegiato per esplorare il territorio, caratterizzato dal verde degli ulivi e dalle Alpi Marittime che fanno da sfondo a quello che spesso viene chiamato “il borgo di pietra”.

Le escursioni in questa zona non sono per forza imprese impegnative, anzi, si può godere di una piacevole passeggiata di poche ore anche rimanendo nei dintorni di Apricale. Una delle possibilità è quella di percorrere la strada panoramica che regala una piacevole vista sul paese, che si presenta in tutta la sua maestosità in varie prospettive, che mutano man mano che ci si sposta, arrivando nei pressi della chiesa di San Rocco. Da qui, prendendo la deviazione a sinistra, si arriva al sentiero Semoigo, che offre panorami mozzafiato sia verso le Alpi liguri che verso il mare. Restando invece sulla strada limitrofa alla chiesa di San Rocco e continuando per circa 2 km, si arriva alla strada provinciale che porta di nuovo verso Apricale.

Il territorio che si estende nella zona di Apricale offre opportunità diversificate a seconda delle esigenze e della preparazione degli escursionisti. Per i più allenati c’è un’escursione un po’ più impegnativa della precedente, con dislivello di circa 300 metri. Poco sotto la farmacia di Perinaldo, a sinistra, parte un sentiero segnalato in rosso che porta alle rovine di un antico frantoio e a un ponte in pietra, oltrepassato il quale si trova una mulattiera. Il percorso dura circa un’ora e mezza ed è decisamente suggestivo ma un po’ faticoso per via della pendenza. L’escursione consente di apprezzare tutta la flora locale, compresa quella che si trova nel grazioso bosco che si attraversa sempre attraverso la mulattiera. La traccia porta a un bar con una bellissima vista mare, dove ci si può rifocillare per poi tornare indietro seguendo i propri passi.

A un’ora di macchina da Apricale si trova Monte Ceppo, raggiungibile passando da Bajardo. Arrivati ai piedi del monte si può parcheggiate l’auto e ci si può anche concedere un piacevole ristoro nell’area attrezzata. Se si ha intenzione di proseguire la gita, come è consigliabile, il sentiero che parte dalla zona pic nic porta direttamente alla cima del Monte Ceppo, a 1627 metri di altezza sul livello del mare. Da qui si gode di una vista davvero incredibile che rivela le bellezze delle Alpi liguri, delle Alpi francesi e del mare, con tutte le località costiere. La salita è impegnativa, per circa 40 minuti.

Una delle mete più apprezzate dagli escursionisti, soprattutto nella stagione estiva, è al Rio Barbaira, che si trova a Rocchetta Nervina (a soli 9 km da Apricale). La particolarità di questo torrente sono le sue pareti rocciose alte oltre 100 metri oltre alle sue fresche acque, nelle quali è possibile rinfrescarsi nelle giornate più calde. La località è frequentata dagli appassionati per via dei diversi sentieri che si possono intraprendere e che portano a Gola di Gouta, Monte Abellio e Monte Morgi (Isolabona).